Un week end in famiglia a Trieste. Spesso trascurata dai turisti a favore delle più popolari Milano, Firenze, Venezia, o considerata solo come una meta di passaggio per raggiungere il mare della Croazia, Trieste é un luogo che conquista e sorprende. Perché?
Perché Trieste, città crocevia delle Mitteleuropa, ha la dote di incantare i suoi visitatori con con quel fascino austero da città asburgica ma poi sorprende con la sua anima vivace da città e porto di mare. Di Trieste si sa del suo legame con il caffé, della Bora, delle statue degli scrittori, dei caffé letterari. Città fascinosa e innamorata del suo legame con la letteratura, vanta quest’anno anche il titolo di capitale europea della scienza. E’ la città italiana con il più alto numero di ricercatori e ha acquistato negli anni prestigio a livello internazionale per l’eccellenza del suo sistema scientifico grazie anche agli oltre 30 centri di ricerca e alta formazione presenti sul territorio
Il nostro week end in famiglia a Trieste è stato l’occasione per me per rivedere la città dove ho frequentato l’università e mi rendo conto ora della bellezza che avevo sotto gli occhi ogni giorno.
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E’ questa la più pazza costa dei nostri mari, mediterranea e insieme nordica, i colori smorzati come sulla costa del Baltico ma d’improvviso sfavillanti più che nel sud.
(Guido Piovene)
Dove dormire a Trieste. Double Tree by Hilton Trieste
Il nostro week end a Trieste é stato un week end formato famiglia e viaggiando con i bambini i ritmi sono chiaramente più moderati. Noi abbiamo voluto viverla con lentezza per assaporarla un po di più. Essendo agosto il clima è piuttosto afoso e nelle ore calde abbiamo preferito restare in hotel per cui era importante soggiornare in un luogo accogliente e piacevole. A Trieste abbiamo dormito al Double Tree by Hilton Trieste. Un hotel di grande fascino in una posizione bellissima, in Piazza delle Repubblica, il che significa a una manciata di minuti a piedi da Piazza Unita d’Italia, dal molo audace e dalla stazione.
Alla scoperta del fascino dei caffé letterari, partendo proprio dal nostro Hotel, il Double Tree by Hilton Trieste
Perfettamente in sintonia con la città che lo ospita, con il suo fascino d’altri tempi e la capacita di evocare l’atmosfera dei caffé letterari. Entrate e ordinate un cocktail, oppure sedetevi a sorseggiare un “nero” nel bellissimo Berlam Coffee Tea & Cocktail, e poi fermatevi per una cena al Novecento Restaurant, il bar e il ristorante interni alla struttura, realizzati nei locali storici del palazzo preservandone gli splendidi soffitti affrescati, i marmi ed i decori originali.
Se come a me vi piace scegliere di dormire in luoghi che raccontano della città che visitate, in modo che anche il soggiorno si trasformi in esperienza, questa è una soluzione di grande fascino. Il Double Tree by Hilton Trieste sorge in un palazzo di inizio Novecento dove inizialmente vi era l’antico palazzo RAS (Riunione Adriatica di Sicurtà). L’edificio, protetto dalla Soprintendenza delle Belle Arti, ha subito di recente un’importante intervento di restauro e risanamento conservativo finalizzato alla trasformazione in struttura alberghiera, nato dalla partnership tra il Gruppo HNH Hospitality e la catena alberghiera Hilton. Il Double Tree by Hilton Trieste Hotel è un luogo ricco di storia e bellezza artistica, che ha preservato gli affreschi originali, marmi, mosaici,fontane e caminetti. Elegante e accogliente, a due passi dalla bellissima Piazza Unità d’Italia e a diverse attrazioni che non dovrete perdere.
Cosa vedere a Trieste
1. Piazza Unità d’Italia
Il salotto di Trieste é di una bellezza incredibile. Andateci e vedrete, sarete d’accordo con me. Immaginate di vedere una piccola Vienna, solo che di fronte c’é il mare, con il suo colore blu a contrasto. E’ la piazza affacciata sul mare più grande d’Europa. Di sera i palazzi si illuminano e diventa uno spettacolo assoluto. Credo sia una delle piazze più belle che abbia mai visto, sicuramente qualcosa di unico.
2. Passeggiare sul molo Audace e sedersi a guardare il mare
Davanti a Piazza Unità d’Italia si snoda il Molo Audace che prende il nome dalla prima nave che entrò nel porto di Trieste dopo la fine della Prima Guerra Mondiale e l’annessione all’Italia. La rosa dei venti in bronzo in fondo al molo è ottenuta dalla fusione di una nave austriaca affondata dalla Marina Italiana. Per me è un’esperienza unica, passeggiare fino in fondo al molo, godersi i colori blu del Golfo di Trieste, girarsi verso Piazza Unità con la sua bellezza imperiale e vedere due modi di essere meravigliosi cosi a contrasto e cosi capaci di coesistere.
3. Il Castello di Miramare. La favola a Trieste
Bello da rimanere senza parole, quando lo vedi comparire da lontano, su un promontorio a picco sul mare, intorno una natura impervia, sembra una favola. Costruito tra il 1856 e il 1860 per farne la residenza del Duca Massimiliano d’Asburgo e la moglie Carlotta del Belgio è davvero incantevole. La visita al castello non dura molto, un’oretta e a mio avviso è fattibile anche con i bambini, le stanze da visitare non sono tante ed è disponibile l’audio-guida che spiega in modo adeguato la storia di Miramare in modo divertente.
4. Borgo Teresiano e Canal Grande
Una parte di Trieste da non perdere. Correte subito a vedere il Canal Grande, un canale navigabile nel cuore del Borgo Teresiano in pieno centro attraversato dal noto Ponte Rosso dove sorge la statua in bronzo di James Joyce (un omaggio alla sua permanenza a Trieste) e godetevi lo spettacolo delle piccole imbarcazioni attraccate e degli splendidi palazzi che si rispecchiano nelle sue acque.
E poi ancora, passeggiate lungo le Rive, entrate ed ordinate un “nero” o “un capo” nei fascinosi caffè storici, sedetevi al famoso Caffè degli Specchi in Piazza Unità e riempitevi gli occhi di tutta questa bellezza. Regalatevi un week end in questa città che sta lì sul confine tra Italia e Slovenia ma che ha una vivacità, un’eleganza e una bellezza, un fascino che ve ne farà innamorare.
In collaborazione con
Double Tree by Hilton Trieste